È un gesto che non piacerà al PD e ai sindacati, ormai impegnati nel rifornire i padroni di schiavi ‘negri’. Gli ex operai della De Vizia – da oltre due mesi accampati sotto il Comune – si sono dipinti la faccia di nero. Forse, da ‘neri’, li ascolteranno. Dopo essersi incatenati e lo sciopero della fame, ecco la nuova protesta. Uno degli operai, Luca Aresu, ha pubblicato, sul gruppo Facebook “Lavoratori licenziati dalla società De Vizia”, la fotografia. Accompagnata da una triste considerazione: “Visto che non ci aiutate come italiani vediamo se ci aiutate come profughi e clandestini, non abbiamo più nemmeno i documenti, ora vogliamo 35€ al giorno sigarette ricariche e albergo rigorosamente con Wi-Fi”. Si legge nel post a corredo dell’immagine. L’hanno capito tutti, tranne sindacati e radical chi: gli immigrati ci rubano lavoro e risorse. E sono privilegiati. L’operaio italiano ha individuato il proprio nemico. TORNA ALLA HOME Fonte : https://voxnew
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria ; inoltre vinse 9 David di Donat