È una domenica: al mattino le servette di un caseggiato di Roma si sono fatte da una finestra all'altra le loro confidenze, pregustando la gioia del pomeriggio libero. Più tardi passano tutte sotto l'occhio vigile di Antonio, il portinaio, guardato a vista egli stesso dalla moglie, bigotta e gelosa. Caterina è a servizio presso una mite signora di mezz'età. La ragazza viene più volte rimproverata da quest'ultima credendo che le racconti delle bugie per negare alcune sue mancanze ma che in realtà non è lei a commettere. Nel corso del pomeriggio compie un atto gentile aiutando una vecchia signora ad attraversare la strada, ingombra per l'intenso traffico, poi aspetta invano il fidanzato, infine ha un battibecco in un giardino pubblico, che si conclude al commissariato. Rientrando a casa in ritardo racconterà allora una bugia, dicendo di essersi intrattenuta troppo tempo al cinema e la padrona questa volta le crederà. Angela sta presso un'austera e insensibile sign...