Umberto Durloni è un avvocato milanese cinico e senza scrupoli nel licenziare i collaboratori del proprio studio legale finché non sarà lui stesso a essere invitato a lasciare lo studio associato. Intanto i due figli gli danno problemi e la moglie gli comunica di essere nuovamente incinta. A una festa conosce il principe del foro Patrizio Azzesi, l'avvocato italiano più famoso e temuto, il quale gli chiede di collaborare col proprio studio. Nel frattempo Umberto si invaghisce di Morgana, la giovane e bella terza moglie di Azzesi (donna psicologicamente fragile e in crisi di identità). È solo l'inizio di un crescendo di eventi sempre più ingestibili e drammatici: Umberto tenta di convincere la moglie ad abortire. Le prospetta un fine settimana a Courmayeur con l'intento di farle dimenticare il difficile passo. Carla però reagisce con freddezza e distacco lasciandolo e portando con sé i bambini nella casa in campagna. Azzesi, mostrando il suo volto da squalo, gli comunica