Il film narra le vicende di un gruppo di sopravvissuti ad una catastrofe planetaria. Sono tutti passeggeri di un treno che al momento del disastro si trovavano in viaggio da Roma a Milano. Isolati sull’Appennino, dopo avere atteso invano i soccorsi, i nostri si mettono in cammino alla ricerca di viveri e di un riparo. Finché il quintetto si rende conto che il mondo conosciuto non esiste più e che il futuro si prospetta come un vero e proprio incubo.
L'aviatore tedesco afferma di aver pilotato l'aereo che trasporto il Fuhrer Adolf Hitler lontano da Berlino, mentre i sovietici erano a pochi chilometri dalla capitale del Reich. Il capitano Peter Baumgart , con indosso una divisa da pilota tedesco, fa tali dichiarazioni durante il processo a Varsavia, in Polonia. Peter Baumgart ha dichiarato ad un tribunale di tre giudici a Varsavia di aver trasportato "Hitler in Danimarca" , poco prima della caduta di Berlino. Baumgart sostiene che Hitler e un gruppo di amici ( fedeli gerarchi e alti ufficiali delle S.S. ) si sono imbarcati sul suo aereo a Hohenzollerndamm, il 28 aprile 1945. Dichiarando che è atterrato alla festa a circa 44 miglia dal fiume Eiter in Danimarca. Hitler fu li che gli strinse la mano e gli diede un assegno di 20.000 marchi. La decisione della Corte fu riservata fino al 27 gennaio dello stesso anno in attesa di un'indagine sull'affermazione di Baumgart , conclusasi che vi era s...