Dopo aver compiuto un massacro in un villaggio Navajo , una sanguinaria banda di cacciatori di scalpi capeggiata da Mervyn Vee Duncan viene attaccata da un indiano di nome Joe: quest'ultimo ne uccide due componenti per poi dileguarsi. In seguito il gruppo di razziatori giunge in un villaggio compiendo un'altra carneficina dopodiché si accorda con un misterioso personaggio per assaltare un treno carico di mezzo milione di dollari destinati alla banca di Esperanza. Al loro colloquio assiste una compagnia di vaudeville costituita da un suonatore di banjo (Chuck) e tre ballerine; i quattro corrono ad avvertire le autorità inseguiti da alcuni membri della gang che feriscono una delle donne, Geraldine, proprio l'unica ad aver visto in faccia il nuovo socio di Duncan. Gli artisti riescono a salvarsi per l'intervento di Joe al quale rivelano il motivo della loro fuga chiedendogli di bloccare il progetto criminoso in atto. Il nativo americano giunge troppo tardi per imp
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria ; inoltre vinse 9 David di Donat