testo In un mondo che Non ci vuole più Il mio canto libero sei tu E l'immensità Si apre intorno a noi Al di là del limite degli occhi tuoi Nasce il sentimento Nasce in mezzo al pianto E s'innalza altissimo e va E vola sulle accuse della gente A tutti i suoi retaggi indifferente Sorretto da un anelito d'amore Di vero amore In un mondo che (pietre un giorno case) Prigioniero è (ricoperte dalle rose selvatiche) Respiriamo liberi io e te (rivivono ci chiamano) E la verità (boschi abbandonati) Si offre nuda a noi (perciò sopravvissuti vergini) E limpida è l'immagine (si aprono) Ormai (ci abbracciano) Nuove sensazioni Giovani emozioni Si esprimono purissime In noi La veste dei fantasmi del passato Cadendo lascia il quadro immacolato E s'alza un vento tiepido d'amore Di vero amore E riscopro te Dolce compagna che Non sai domandare ma sai Che ovunque andrai Al fianco tuo mi avra
BERGAMO , LOMBARDIA 28 NOV - Ha confermato anche al gip di Bergamo la stessa ricostruzione dei fatti già fornita a carabinieri e pm la donna di 51 anni, Sandra Fratus , che venerdì notte aveva ucciso nella sua casa di Morengo il compagno Ernest Emperor Mohamed, 30 anni, di origine nigeriana: la donna, assistita dall'avvocato Vanessa Bonaiti, ha riferito di aver litigato per la scarsa qualità della cena e poi di aver colpito l'uomo, cercando poi di soccorrerlo.... continua a leggere vai all'articolo clicca qui