"Meglio puttana che salviniana", Giulia messa alla gogna da Salvini: "Il ministro si occupi del bene del Paese e non di Fb"
Il post del capo del Viminale ha dato in pasto ai leoni da tastiera la 22enne milanese, che non demorde: "Lʼodio è destinato a morire". Majorino: "Fa come quegli sfigati che se la prendono coi più piccoli" "E' una persona che dovrebbe farsi carico della tutela di tutti i cittadini. Non mi ricordo un politico che dal dopoguerra abbia avuto un atteggiamento simile", così Giulia Pacil i commenta la scelta di Matteo Salvini di pubblicare sulla sua pagina Facebook lo scatto che la riprende, durante la manifestazione di Milano, con il cartello "Meglio buonista e puttana che fascista e salviniana". Un post che l'ha letteralmente data in pasto ai leoni da tastiera, gli stessi che già nel febbraio 2018 l'avevano massacrata. Giulia ha 22 anni, vive a Vanzago, in provincia di Milano, e nella vita lavora a teatro. Sabato 2 marzo ha partecipato alla manifestazione contro razzismo e discriminazione nel capoluogo lombard